Ci sono notti in cui non si dorme. Notti lunghe in cui sei stanca del pianto del giorno. Perche' fai fatica a capire quelli a cui vuoi bene e ti stanno nelle stanze del cuore. Notti di preoccupazioni per chi la vita vuole provare oltre il limite, ma lei è forte e noi siamo con lei. Notti in cui ti chiedi dove andra' la tua vita. Notti in cui manca una settimana e ci si lascia veramente tutto alle spalle. Notti in cui manca una settimana e si incomincia una nuova vita. Notti che non c'hai risposte per te, figurarsi per il mondo che sembra girare sulla giostra sbagliata. Notti di bambini che mettono i denti e piangono. Notti che ti apri una birra da sola e senza cavatappi perche' è imballato, gia' in viaggio per l'Italia.
Notti che c'hai bisogno di ballare una pizzica, tutta la notte fino a che non si è esausti, che testa, cuore, anima e corpo danzino insieme fino allo sfinimento, e di nuovo e ancora e ancora. Perche' quando non hai risposte solo il corpo trova la strada.
Cavaliere mi vuole concedere questo ballo? Che la Pizzica si balla in due fino all'alba. Non c'è bisogno di scarpette di cristallo, ne' di zucca che si trasforma in carrozza, ne' del cavollo grigio, ne' di vestito per la festa. Non si deve essere ne' magri, ne' grassi, ne' alti, ne' bassi. E' un ballo antico di corteggiamento, è il ballo dei briganti, si balla scalzi. Mai da soli. Ed intorno al fuoco ci si sceglie per la vita.
03/11/07
Pizzica
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2 commenti:
Accendiamo il fuoco, fino all'alba. Lasciamo ciò che è favola fuori dall'accampamento e immergiamoci nei ritmi e nelle espressioni di questo ballo. Senza timori. Togliamoci le scarpe.
Io ci sto. A ballare e a sceglierti. Se vorrai...
Amica mia!
Torni con un post più bello dell'altro. Urge aggiornamento!
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