Amsterdam
Ho fatto quello che dovevo fare: sesso, alcol e droga. E quindi quartiere a luci rosse, coffee shop e birrerie. Ma ho fatto anche la turista, con il naso all’insu’ a guardare dai canali i tipici palazzi di Amsterdam con le loro facciate inconfondibili.
Sole spettacolare che sembra Roma, certo un po’ di venticello nordico, freddino, ma una città luminosa ed acquatica che stupisce ad ogni angolo. Bello perdersi al mercato dei fiori, pieno di colori e profumi o nei vicoletti con le vetrate stile liberty.
Certo stancante da morire (stile nn ho piu’ l’età) fare la turista di giorno (con il solito mal di piedi) e tirare finno a tardi la notte. Mi ci è voluto il giorno pieno di pasquetta per recuperare.
Il treno del ritorno è stato un lungo sonno... quasi finno a casa.
Da ripetere spesso e volentieri visto che sono solo 3 ore di treno.
Venitemi a trovare che così ho una scusa per bissare....
Un grazie particolare a David che si è preso cura del mio divertimento.
16/04/07
ogni promessa è debito... che inizino le danze
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
E certo che ti vengo a trovare... Non mi posso mica perdere una bella gita ad Amsterdam con fiori e tutto il resto?
Ma sopratutto non mi posso mica perdere una bella gita con te!
Prima o dopo il matrimonio Lalla?
Avanti Savoia
Posta un commento