11/01/08

l'amore ai tempi della depressione

tu sei li' che rifai le punte in metallo ai tuoi stivali xche' le poste ti hanno consegnato 4 pacchi su 5 per i regali della befana, che il primo che ti parla dell'efficienza del nord le punte suddette gliele schiacci sulle gengive. Che questa leggenda metropolitana dell'efficienza nordista a te t'ha un po' rotto, falsa come i soldi del monopoli. Eppoi provi a fare silenzio dentro di te, xche' hai bisogno di aprire tutti i cartoccetti che c'hai in testa e provare a capirci qualcosa, ma sai anche che a farlo da sola si rischia di avvitarsi...squilla il telefono.
Virgilio (nome inventato): ma che cavolo di fine hai fatto, che sei scomparsa?
Tarta: trasloco, fidanzato, su e giu' tra lombardia e piemonte...
Virgilio: maro' Tarta, sei di gran voga ultimamente, mi devi insegnare ad aprire un blog pure a me!!!
Tarta: mhm
Virgilio: che è sto suono? che c'è che nn va?
Seguiranno 3 ore al telefono e non metaforiche, ma 3 ore d'orologio.
Alla fine Virgilio e Tarta decidono di partire insieme, una settimana a Berlino. Tarta non c'è mai stata. Virgilio c'ha vissuto due anni da ventenne, subito dopo la caduta del muro.

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