tag:blogger.com,1999:blog-272739018556005262.post3685125589280051884..comments2023-10-30T14:59:41.054+01:00Comments on Sogni di una tartaruga di mare: vita pulsantetartabluhttp://www.blogger.com/profile/02412583157777875770noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-272739018556005262.post-64699317254748761792007-06-16T18:08:00.000+02:002007-06-16T18:08:00.000+02:00@chiara: ed infatti io sono una di quelle fortunat...@chiara: ed infatti io sono una di quelle fortunate che ti ha incontrata... e chi ti lolla più ... baci ed abbracci<BR/><BR/>@david: hai ricominciato a scrivere... e fai di nuovo emozionare... grazietartabluhttps://www.blogger.com/profile/02412583157777875770noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-272739018556005262.post-68521495171664773952007-06-15T20:51:00.000+02:002007-06-15T20:51:00.000+02:00InteressanteNelle frasi espresse c'è qualcosa di n...Interessante<BR/>Nelle frasi espresse c'è qualcosa di nuovo.<BR/><BR/>ORA.<BR/><BR/>Apro un libro, delle immagini destano curiosità, una in particolare.<BR/><BR/>Un rigagnolo di ruscello riprende ciclica vita. <BR/>Acqua che scorre a valle, dopo un duro inverno di giacciata prigionia. <BR/><BR/>Primavera che nn era interessata ad affacciarsi e con essa la speranza che sopiva, quella della vita, che di ciclico ha solo il tempo. <BR/><BR/>(Lui passa, lasciando e spargendo ricordi, MINUETTO)<BR/><BR/>Ora, <BR/>il Sole. Un sospiro. <BR/>Forse sollievo e con esso libertà. Quella dell'ingenua fanciulezza. <BR/><BR/>La natura fa il suo corso e nuovi fiori e piante germogliano e spuntano come l'inestricabile delirio nelle relazioni umane.<BR/><BR/>Ora, osservo con attenzione l'immagine. <BR/>Non comprendo,ancora, una figura piccola della stessa. <BR/><BR/>M'incuriosisco e domando, come se tentassi di rispondere a me stesso, convincendomi della grigia elaborazione. <BR/><BR/>Ora, è chiaro. ALLEGRO<BR/><BR/><BR/>Perchè rimanere fermi su quella pozza, la prima di quel rigagnolo, e specchiarsi nella sofferenza del dolore invece di liberarsi. <BR/><BR/>Tu, figura ignota nel contesto, hai il percorso a vista. <BR/>(Cambio prospettiva).<BR/>Lo vedo io, grazie ai tuoi di occhi, come puoi non vederlo tu?<BR/><BR/>Osservi il basso. <BR/>Ai piedi, sandali consumati forse lacerati, troppe volte hanno confuso lacrime per pioggia. <BR/><BR/>Ora,<BR/>immergendoli nel ruscello fugherai<BR/>loro ogni dubbio sorprendendo te stessa. Libera<BR/><BR/>ALLEGRO ANDANTE<BR/><BR/>Ora,<BR/>un passo avanti all'altro, seguendo il percorso....stringendo le mani dei cari che incontri.<BR/>Guardali e contali, ti sorprenderai anche di questo.<BR/><BR/>Ora,<BR/>guarda che bella margherita, inchinati, accovacciati su te stessa, osservala....sorridi.<BR/><BR/>Ora, <BR/>in questo istante, soffermati in quello specchio. Il secondo di quel percorso e vedrai quanto sei bella.<BR/><BR/>Inizia il viaggio, quello vero.<BR/>Niente false speranze e illusioni.<BR/>Ora,<BR/>si cammina sul serio.<BR/><BR/>A te la scelta di cosa guardare Ora.<BR/>A te comprendere cosa desiderare e dove amare.<BR/><BR/>Adesso,<BR/>buon Viaggio. <BR/><BR/>( testo di parole e musica, dove nn arriva la tecnologia o l'ignoranza altrui arriva la fantasia.<BR/>Oserei inserire una ballata barocca, inizio di viole e violencelli. Clavicembalo nel centro e violino nel finale )<BR/><BR/>DavidAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-272739018556005262.post-50716770565250085702007-06-15T15:27:00.000+02:002007-06-15T15:27:00.000+02:00A me questa cosa che Internet ti fa chiudere in ca...A me questa cosa che Internet ti fa chiudere in casa e leggere i blog è da alienati mi è sempre saputa di "si stava meglio quando si stava peggio".<BR/>Grazie ai blog, ho conosciuto persone stupende. Scambio quotidianamente opinioni con persone che non potrei contattare così spesso. Pubblico una specie di diario di bordo, che serve anche alla famiglia di Mignolo per vedere i progressi di Amelia e non doversi ritrovare una volta al mese così dal nulla. Uso il mio blog umoristico per cacciare via il mugugno e per non prendermi troppo sul serio.<BR/>Senza i blog, non credo che sarei sopravvissuta a 11 mesi di maternità in cascina. E invece eccomi qui :-)Anonymousnoreply@blogger.com